Scrivi un commento
al testo di Laura Turra
I fili sottili dei tuoi capelli
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
I fili sottili dei tuoi capelli hanno la fragilità di un’imbastitura come i confini della pelle che non riconosci più quando si fa buio attorno. Tutta la vita è così senza difese, con tanti guadi da attraversare, passando ciechi da una riva all’altra, andando stranieri dovunque e a tutto.
|
Laura Turra
- 22/11/2020 07:42:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
Grazie infinite, Giovanni! Mi fa sempre piacere leggerti, soprattutto nei tuoi versi... Un carissimo saluto
|
Giovanni Rossato
- 21/11/2020 21:16:00
[ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]
Vissuta, profonda, meravigliosa. Grazie
|
Laura Turra
- 21/11/2020 12:52:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
Sempre gentile e delicata nei tuoi passaggi, Rosa Maria... Grazie di cuore!
|
Rosa Maria Cantatore
- 21/11/2020 12:00:00
[ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]
cecità e senso di estraneità al mondo, a tutto quanto...
Cè, in questi tuoi versi, un senso di smarrimento e di desolazione che, solitamente, non si avverte leggendoti.
E comunque è sempre un bel leggere. Bellissimo.
|
Laura Turra
- 21/11/2020 05:55:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
Grazie Gil! Come sempre le tue parole scendono al cuore delle mie. Un abbraccio, il più caro.
|
Gil
- 20/11/2020 19:27:00
[ leggi altri commenti di Gil » ]
Seguendo la produzione poetica della Turra, si è osservato come il cuore visivo di questa significativa poetessa, affronti lattraversamento del linguaggio come residuo di dicibilità rispetto allindicibilità del senso profondo dellestinza; poiché non si può ridurre la vita ad ununica dimensione, ecco allora apparire i suoi versi, la sua produzione poetica, diversi punti di vista o di voce con cui raccontare il proprio stupore di fronte allessere di noi stessi e delle cose, epperò uno stupore che ha una doppiacradice: da un lato la meraviglia propria di chi si stupisce, dallaltro, ecco la novità tutta turriana, che qui leggiamo in chiusa, quella "stranietudine" di chi sa, intuisce o "vede" di non appartenere al "qui ed ora", di "sentire" unOrigine coincidente con un Altrove dellistante in cui accade il proprio respiro.
Un caro saluto
|
|
|